Mano di donna che sfiora superficie di acqua

Risparmio idrico? se fai così non sbagli

ALCUNI TRUCCHI CHE TI POSSONO AIUTARE A SPRECARE MENO ACQUA

Si sa, in estate con il caldo torrido che spesso caratterizza le nostre città, cresce il consumo di acqua. Una risorsa che è fondamentale per la nostra vita sulla terra ma estremamente scarsa in natura. Ecco allora alcuni piccoli trucchi che, limitando gli sprechi, ci permettono un risparmio idrico notevole, facendo del bene all’ambiente e al nostro portafoglio. Vediamoli insieme.  

  1. Chiudere il rubinetto: Insaponare le mani o i piatti, spazzolarsi i denti…? Tutte attività che non richiedono l’uso di acqua corrente. E allora perché non chiudere il rubinetto e riaprirlo solo in fase di risciacquo? Basta questo semplicissimo gesto, per risparmiare dagli 8 ai 10 litri di acqua al minuto. Ricordiamocelo anche quando stiamo lavando la verdura: meglio risciacquarla in una bacinella piena d’acqua, invece, di utilizzare il getto di acqua corrente.  

  2. Anche l’acqua si può riciclare: ebbene sì. Ci potrebbe sembrare strano per le particolarità di questa risorsa ma anche l’acqua può avere una seconda vita. Ecco alcuni esempi: l’acqua usata per lavare frutta e verdura può essere adoperata per innaffiare le nostre piante. L’acqua di cottura della pasta, invece, dal momento che è ricca di amido, rappresenta un ottimo sgrassante per lavare i nostri piatti. E perché sprecare l’acqua di scarico dei condizionatori? Questa è utilissima per stirare, in quanto demineralizzata.  

  3. Goccia dopo goccia, lo spreco è assicurato: una perdita, si sa, causa uno spreco enorme di acqua. Goccia dopo goccia si fa un oceano che viene letteralmente buttato. Ma come fare? Se si tratta di una perdita dal rubinetto, sarà più facile accorgercene e, quindi, tamponarla in attesa dell’idraulico. Per esempio, mettendo una tazza vuota nel lavandino così da poter utilizzare l’acqua per innaffiare le nostre piante. Se la perdita, invece, è nelle tubature allora la questione si fa più complessa e diventa più difficile accorgersene. È utile, in questo caso, chiudere tutti i rubinetti dell’acqua e vedere se il contatore continua a girare. Piccole attenzioni che fanno bene all’ambiente ma anche al nostro portafoglio.  

  4. Curare il giardino con intelligenza: avere un giardino sempre verde richiede un uso notevole di acqua. Un trucco è quello di ricordarsi di innaffiare il giardino solo la sera, quando l’acqua evapora più lentamente e riesce così a penetrare più in profondità nel terreno. Avere il pollice verde vuol dire anche questo.  

  5. Accortezze da bagno: Il bagno è il posto dove prestare in assoluto più attenzione agli sprechi d’acqua. Ecco alcuni trucchi. Per il wc è utile installare una cassetta a doppia pulsantiera per poter scegliere la quantità d’acqua da scaricare. Sul rubinetto, invece, si può installare un riduttore di flusso per miscelare l’acqua in uscita con l’aria. Otterrai un getto potente e un risparmio notevole. 

  6. Doccia vs Bagno: una vasca piena d’acqua è per noi sinonimo di relax e tranquillità. Forse però non sappiamo che fare il bagno richiede oltre 150 litri di acqua, mentre una doccia “solo” tra i 40 e i 50 litri. Pensiamoci la prossima volta che stiamo riempiendo la vasca! 

  7. Lavare la macchina: tornati dalle vacanze, la nostra macchina avrà sicuramente bisogno di un lavaggio accurato. In questi casi, preferiamo l’uso di secchio e spugna, invece, del lavaggio diretto con il tubo dell’acqua. La macchina risulterà ugualmente pulita e l’ambiente ringrazierà.  

  8. La classe è acqua: nel caso del risparmio idrico, la classe è acqua. Infatti, quando scegliamo la nostra lavatrice e lavastoviglie è importante assicurarsi di leggere bene l’etichetta su cui viene riportato, oltre alla classe energetica, il dettaglio del consumo di acqua del singolo dispositivo. Classe più alta significa, quindi, maggiore risparmio di acqua.