Sport in autunno, l'attività fisica consigliata per i bambini

Bambino che gioca a pallone in autunno

Sport in autunno, l'attività fisica consigliata per i bambini

Con l'inizio della stagione autunnale, scopriamo quali sono i principali sport che i bambini possono praticare in questo periodo 

L’estate è ormai un lontano ricordo, l’autunno è cominciato da diversi giorni anche per i più piccoli. Nonostante le giornate si siano accorciate, non sempre ci sia il sole e le temperature si stiano abbassando, ci sono diverse attività all’aria aperta che un bambino può fare anche in autunno, invece di stare in casa e davanti alla televisione. Scopriamo l’importanza di fare sport anche nei mesi autunnali e quali sono le principali attività che è possibile svolgere. 

I benefici dell’attività fisica

In qualsiasi periodo dell’anno il movimento fisico rappresenta una necessità fisiologica per qualsiasi bambino, è parte integrante del suo processo di sviluppo e favorisce una crescita corporea armonica, fisica e psicologica; aumenta l'agilità e la forza e, di conseguenza, migliora l'autostima e il senso di benessere; favorisce la socializzazione e l'apprendimento, riduce l'ansia per la prestazione scolastica e abitua al rispetto delle regole e ad imparare dalle sconfitte. La pratica sportiva consente di temperare nella disciplina sportiva la competitività ed aggressività tipica di questa fascia di età. Inoltre, un ragazzo attivo avrà maggiori probabilità di diventare un adulto attivo e avrà un rischio minore di incorrere in molte malattie.  

Il tempo da dedicare allo sport

Le raccomandazioni internazionali suggeriscono ai bambini e ai ragazzi di svolgere un minimo di 60 minuti al giorno di attività fisica moderata-vigorosa, anche distribuiti in diversi periodi più brevi di almeno 10 minuti, nell'arco della giornata, e di aggiungere almeno 3 volte a settimana un’attività vigorosa che rafforzi muscoli e scheletro. Per attività fisica moderata si intende un’attività che acceleri il battito cardiaco e lasci la persona appena senza fiato e leggermente accaldata, come ad esempio la camminata veloce, la corsa lenta, ballare, salire le scale, andare in bicicletta. Le attività vigorose in genere comprendono anche gli sport e sono quelle che portano a sudare più copiosamente e ad avere il fiato corto, come ad esempio correre o pedalare velocemente.  

L’attività sportiva in autunno

Per fare movimento in questo periodo non occorre per forza iscriversi in palestra: la natura, in autunno, regala spettacoli indimenticabili grazie alle foglie che si tingono di rosso, giallo e arancio. Se si ha a disposizione un'intera giornata, ci si può godere una passeggiata nei boschi con i propri bambini, oppure è possibile fare due passi al parco in città. Inoltre, in autunno non è necessario abbandonare biciclette e pattini per gli spostamenti; anzi, la mobilità sostenibile va incoraggiata anche durante la stagione più fredda e potenzialmente più difficile. Terminata la scuola o nel fine settimana ci si può lanciare insieme ai piccoli di casa in passeggiate su due ruote al parco o lungo le numerose piste ciclabili cittadine. Questo tipo di attività, oltre a essere divertente ed educativa, è anche il modo migliore per combattere la pigrizia tipica di questa età. 

Anche ad autunno inoltrato è importante uscire e far giocare all'aperto i bambini. Durante i fine settimana è possibile recarsi presso parchi e boschi per dedicarsi a un particolare “sport” stagionale: la raccolta delle castagne. Una volta individuata la location ideale, basterà munirsi di cestino e tanto entusiasmo. Inoltre, terminata la raccolta ci si potrà cimentare insieme ai bambini in attività culinarie con le castagne. 

L’importanza di fare sport

È quindi fondamentale che nel corso dell’anno, e non soltanto durante le stagioni più calde, l’attività fisica diventi una buona abitudine quotidiana per i bambini e che sia inserita all’interno di un contesto generale, insieme a corretta alimentazione e buone abitudini. Per i bambini e i ragazzi inattivi, è opportuno un incremento progressivo dell'attività, iniziando anche con poco tempo, aumentandone poi gradualmente durata, frequenza e intensità. La scuola rappresenta un luogo fondamentale per la promozione dell’attività fisica e aumentare le ore di attività motoria nel curriculum scolastico può essere una strategia utile.