Libri su banco di scuola

BACK TO SCHOOL SOSTENIBILE: ECCO ALCUNI CONSIGLI

Dai quaderni alle matite, passando per lo spuntino di metà mattina: alcuni consigli per un ritorno sui banchi green

Abbiamo da poco salutato il mese di agosto e con settembre la campanella tornerà a suonare: è ora di rientrare a scuola! Perché non rendere anche il nostro back to school sostenibile e rispettoso dell’ambiente? Bastano alcuni accorgimenti, piccoli e molto semplici. Eccone alcuni. 

Addio macchina, a scuola a piedi o in bici

Se alla domanda “Come raggiungi la scuola di solito?”, la risposta è: “in macchina”, forse è arrivato il momento di valutare delle alternative privilegiando l’uso della bici o percorrendo a piedi la strada che ci separa dalla scuola. Quando invece la distanza è notevole o durante il freddo dei mesi invernali, prediligiamo, se possibile, l’uso dei mezzi pubblici.  

Il kit da vero scolaro exo-friendly

Passiamo alla scelta del corredo scolastico da utilizzare in classe.  

Partiamo dai quaderni. Di sicuro sono tra i materiali più utilizzati durante l’anno e, per questo, è importante sceglierli bene, facendo attenzione ad alcuni dettagli, come la presenza sull’etichetta del marchio di certificazione FSC. Questa sigla indica che il prodotto che stiamo comprando è realizzato in carta proveniente da fonti responsabili. È bene sapere però che esistono tre diversi tipi di certificazioni FSC, in base alla composizione del singolo prodotto:  

  • FSC 100% è presente sui prodotti realizzati con materiali provenienti da foreste certificate FSC;  
  • FSC Riciclato indica che la carta proviene da materiale da riciclo e recupero;  
  • Da ultimo, FSC misto indica che la carta o il legno provengono da materiale certificato FSC, materiale riciclato e/o legno controllato (non meno del 70% di materiali certificati e/o materiali riciclati). 

Il ventaglio di prodotti scolastici eco-friendly va ben oltre, consideriamo le penne. Oltre alla plastica, è ampia la varietà dei materiali eco-friendly in cui possono essere realizzate le nostre biro: dal bambù, all’amido di mais, fino alla plastica riciclata. Esistono, inoltre, penne riutilizzabili, che grazie a cartucce sostituibili o ricaricabili, riducono l’uso di prodotti monouso.  

E le matite? Anche in questo caso la parola d’ordine è ridurre lo spreco. Ecco che in nostro aiuto arrivano le matite realizzate in legno di betulla, che, una volta divenute troppo corte e, dunque inutilizzabili, possono essere piantate in un vaso, trasformandosi poi in piantine.

Suona la campanella della sostenibilità

L’intervallo è sacro, così come lo spuntino. La ricreazione è il momento buono per ricaricarsi e riprendere le energie dopo le ore di lezione ma ricordiamoci di non abbassare la nostra attenzione per l’ambiente. Nel caso di merendine confezionate così come di bottigliette d’acqua, ricordiamoci di fare la raccolta differenziata, prestando attenzione al materiale in cui è realizzato il packaging del prodotto. Qualora, invece, preferissimo portare del cibo preparato direttamente a casa, è preferibile, utilizzare lunch box riusabili, così da evitare i sacchetti usa e getta.