Riciclare tovaglie e tovagliolini

Come riciclare vecchie tovaglie e tovaglioli in modo creativo

A quadretti, colorate o monocolore, le tovaglie arredano la tavola con semplicità e donano alla sala da pranzo un aspetto curato e armonico. Ma l’utilizzo quotidiano fa delle tovaglie uno dei tessili della casa che più facilmente si usura, si macchia irrimediabilmente e, qualche volta, si strappa. E che dire invece dei tovaglioli? Utili per diminuire lo spreco di carta e abbellire la tavola delle grandi occasioni spesso si tinge di rossetti indelebili, vini ostinati o sughi che difficilmente vanno via, anche dopo il candeggio.

Se hai i cassetti pieni di vecchie tovaglie e tovaglioli che non sai più come utilizzare, sappi che puoi riciclare le tovaglie facilmente e senza troppi sforzi. Per alcune idee ti servirà avere qualche dimestichezza con il cucito, per altre, dovrai semplicemente attivare un po’ la fantasia. Ricorda, però, che la condizione necessaria per ottenere un ottimo lavoro è avere pazienza ed essere felici del risultato, qualsiasi esso sia, perché vorrà dire che avrai scoperto come riciclare vecchie tovaglie impedendo che finiscano nell’apposito secchio della spazzatura.  Ecco qualche suggerimento per il riciclo di tovaglioli di stoffa e tovaglie per dare ai tuoi tessili nuova vita.

Da tovaglia a tovagliolo

Una delle trovate più semplici ed immediate è quella di riciclare vecchie tovaglie per farne un set di tovaglioli. Questo suggerimento è utile se la tovaglia, di qualsiasi materiale essa sia, abbia solo un piccolo buco o una macchia isolata. In quel caso prendi le misure della tovaglia e ritagliala in un set di 6 tovaglioli. Come finitura dovrai scomodare una nonna che cuce o spolverare la vecchia macchina da cucire e procedere a rifinire tutti i bordi dei tovaglioli con una piegolina a punto dritto. Se si tratta di una tovaglia di un buon cotone, basterà piegare la stoffa su se stessa e cucire, se invece la tovaglia di partenza è di un materiale lucido o setoso occorrerà un piedino specifico per un orlino a regola d’arte. Se non riesci a ricavare un intero set di tovaglioli non disperare. Se trasformerai tutte le vecchie tovaglie in tovaglioli, potrai creare dei set di colori diversi perfetti per una tavola estiva piena di colori e fantasia allegre.

Da tovaglia a beauty case

Da qualche decennio in commercio, si trovano tovaglie antimacchia e impermeabili che allo stesso tempo sono di una stoffa resistente. Questo non toglie però che appoggiarci direttamente una pentola rovente o la macchinetta del caffè ancora bollente non sia stata una buona idea. Se hai irrimediabilmente rovinato una tovaglia antimacchia, non disperare, se sei abbastanza pratico con il cucito potrai ricavare un fantastico portatrucchi. Se non sei bravo con il disegno, affidati alla rete. Online è possibile trovare tanti modelli di beautycase anche molto semplici. Quelli a sacchetto, ad esempio, necessitano di due cuciture: una sul fondo per chiudere saldamente il borsellino, l’altra in cima da realizzare a qualche cm dal bordo. Quest’ultima cucitura ti permetterà di inserire all’interno una coulisse che servirà a chiudere a sacchetto il tuo nuovo portatrucchi. Altrimenti lanciati su qualcosa di più complesso, potrai unire tasche e scompartimenti, un paio di zip per una chiusura a prova di migliore amica che vuole rubare il tuo nuovo mascara super allungante.

Da tovaglia a garza per la cucina

Se la tovaglia (o il tovagliolo) che hai bucato era bianca e 100% lino o cotone, e magari la sua trama era leggermente più larga, hai trovato una nuova alleata in cucina. Dopo aver tagliato la tovaglia in pezzi regolari, sanificali per eliminare qualsiasi traccia preesistente di saponi o ammorbidenti. Basterà bollirli in acqua bollente per 5 minuti e lasciarli asciugare in pieno sole. Poi potrai utilizzarli per filtrare, ad esempio, l’acqua di vegetazione delle zucchine appena grattugiate strizzandole al suo interno, il siero di latte cotto per fare, appunto, la ricotta, ma anche filtrare liquidi per eliminarne la parte solida.  Una volta utilizzata, potrai procedere a sanificarla e a conservarla in un luogo pulito. In questo modo potrete dare nuova vita a un tessile della cucina poiché hai scoperto un nuovo metodo di riciclo per i tovaglioli di stoffa naturale.

Da tovagliolo a bambola di pezza

Se il tovagliolo preferito del tuo bambino ha avuto un incidente irreparabile rimanendo incastrato in lavatrice e sfilacciandosi, non preoccuparti. Con un piccolo suggerimento per il riciclo creativo dei tovaglioli di stoffa avrai evitato la tragedia. Recupera il tovagliolo dalla lavatrice e spiega al tuo bambino che potrete utilizzarlo per ricavare una semplice bambola di pezza con cui giocare. Se non sai cucire, non preoccuparti, ci penserà la fantasia ad aiutarti. Con il tuo bambino inventa un modo tutto unico per piegare il tovagliolo e utilizza degli elastici per capelli per fissare le pieghe. Accidenti, vi siete resi conto che, piegato così, questo pezzo di stoffa sembra proprio un piccolo coniglio? Ecco, ora giocate a farlo saltellare per tutta casa e quando sarete troppo stanchi ripiegate il tovagliolo per creare una luna e augurarvi buona notte!