Come riutilizzare fondi di caffè

14 modi per riutilizzare i fondi del caffè

14 MODI PER RIUTILIZZARE I FONDI DEL CAFFÈ

Uno al mattino appena svegli, uno a metà mattinata per darsi la carica, uno dopo pranzo per non addormentarsi, uno al pomeriggio come sprint per completare la giornata, uno dopo cena per augurarsi la buona notte. Quanti caffè siete soliti bere in una normale giornata? Qualcuno si limita a due, qualcun altro confessa di consumarne fino a 6 o 7. Bere il caffè è un piacere, un momento da condividere. Ma dove va a finire tutto quel caffè dopo aver assolto al suo scopo. Vi siete mai chiesti: “Come riutilizzo i fondi di caffè?” Ecco una pratica guida che darà nuova vita a questo preziosissimo rifiuto

COME RIUTILIZZARE I FONDI DI CAFFÈ IN CASA

Tantissimi sono i motivi per cimentarsi nel riutilizzo dei fondi di caffè. Soprattutto se i rimedi della nonna risultano meno inquinanti e facilissimi da fare

  • I fondi di caffè sono utili per rimuovere incrostazioni sulle superfici lavabili. Basta aggiungere al sapone naturale poca polvere di caffè usata e strofinare. È utile con il grasso secco di pentole e padelle, può essere adoperata per eliminare il calcare dalle caffettiere che non usate spesso ed elimina le macchie che si formano nei pressi del camino e ne attenua anche l’odore.
  • Quando si cucina, gli odori forti degli ingredienti possono rimanere sulle mani. L’odore pungente dell’aglio, quello della cipolla, del pesce o di alcune spezie persistenti può essere eliminato semplicemente sfregando tra le dita un po’ di fondi di caffè mescolati con l’acqua. Si può creare anche un sapone anti-odore. Sciogliete il sapone di Marsiglia in scaglie a cui avrete aggiunto la posa del caffè. Formatelo e usatelo per i lavaggi frequenti.
  • I fondi di caffè essiccati possono essere posizionati anche all’interno di un piccolo contenitore da tenere in frigo per eliminare gli odori. In una calza da donna o in un sacchetto di tela in un armadio o nella scarpiera per eliminare gli odori. Possono essere sparsi nei posaceneri per attutire i residui di fumo.

COME RIUTILIZZARE I FONDI DI CAFFÈ IN GIARDINO

Chi ha un giardino lo sa, il lavoro è molto e in cucina si trovano tanti validi alleati per una gestione più fruttuosa di questo ambiente.

  • I fondi del caffè sono utili come repellente. Se fatti asciugare completamente, possono essere utilizzati per tenere lontane le formiche dalla cucina o le lumache dall’orto. Basterà depositare abbondante polvere nei luoghi interessati e gli insetti si allontaneranno. C’è chi consiglia di bruciare i fondi di caffè perfettamente asciutti per tenere lontane anche le vespe.
  • Aggiungere i fondi del caffè secchi al terriccio riesce a modificarne leggermente il ph e a renderlo più soffice. Quindi si possono utilizzare per rinvasare alcuni tipi di piante che preferiscono un ph acido del terreno.
  • Concimare i fiori è un’altra delle innumerevoli modalità di riutilizzo dei fondi di caffè. Fate prima asciugare completamente la posa per evitare che si creino muffe e poi avrete un concime organico pronto. Basta aggiungerne qualche cucchiaio al substrato e spargerlo con un rastrello alla base della pianta, 50 g sono sufficienti per 1 mese. Avrete ottenuto nuovo nutrimento per il vostro verde. Attenzione, però, non tutte le piante amano queste aggiunte. Assicuratevi che le piante che andate a concimare siano acidofile, ovvero crescano rigogliose in un terreno acido. Di certo ne beneficiano rose, azalee, rododendri, camelie, gerani, ortensie, alcune piante aromatiche. Nulla vieta di ricavare un fertilizzante liquido sciogliendo i fondi in abbondante acqua e lasciandoli in infusione per 12 ore. Una volta filtrato, il composto potrà essere spruzzato sul terreno anche durante la fase vegetativa 1 volta al mese per pianta.
  • Aggiungete i fondi di caffè al compost che state preparando. La posa del caffè è un elemento che contiene circa il 1.45 % azoto, magnesio, calcio e potassio e altri minerali. Potete utilizzare questo compost poi per fertilizzare piante di agrumi, carote, zucche, zucchine, pomodori. Ma prestate attenzione a interrompere il trattamento un mese prima della raccolta.
  • Non manca chi coltiva i funghi avvalendosi dei fondi di caffè. Questo processo richiede molta esperienza per realizzare un habitat sano in cui non proliferino muffe. In vendita ci sono kit già testati e prolifici.

COME RIUTILIZZARE I FONDI DI CAFFÈ PER LA CURA DEL CORPO

Se siete appassionati di cosmesi naturale sicuramente vi saranno utili questi consigli per riutilizzare il fondo di caffè per la cura del corpo.

  • Pare che il caffè sia in grado di rinforzare i capelli prevenendone la caduta, ma anche di stimolare la circolazione sanguigna del cuoio capelluto, aiutando la crescita. Realizzate un impacco con miele, una tazza di tè verde e fondi di caffè e lasciatelo in posa sui capelli subito dopo lo shampoo. Risciacquate con cura e ammirate i risultati.
  • Se colorate i capelli con le erbe tintorie potrete aggiungere all'henné qualche cucchiaio di fondi di caffè. Altrimenti potete utilizzarli per far un impacco per ravvivare il colore dei castani scuri. Aggiungete oli essenziali (ad esempio quello di jojoba, di argan o di avocado) e lasciate in posa per 30 minuti. Dopo il lavaggio i riflessi dei vostri capelli saranno più intensi.
  • Se mescolate i fondi con l’olio di oliva, di mandorle dolci oppure di riso o rosa mosqueta, potete ottenere in pochi minuti uno scrub per il corpo. Vi basterà massaggiarlo per esfoliare la pelle e renderla più luminosa. Usate oli più leggeri se preparate uno scrub viso, più ricchi per esfoliare le braccia o le gambe. Utilizzatelo anche per la cura dei piedi come levigante o come elimina odori

COME RIUTILIZZARE I FONDI DI CAFFÈ FAI DA TE

Tra i riutilizzi dei fondi di caffè esausti, c’è sicuramente quello di creare delle nuance soft per tessuti, tela e carta o di restaurare piccoli graffi sui mobili di legno.

  • Per tingere i tessuti con il caffè occorrono stoffe naturali come lino, cotone o canapa, che questi abbiano colori chiari. Per prima cosa preparare le stoffe per la tintura: immergetele in una soluzione di 4 parti d’acqua e 1 di aceto poi portate il tutto a bollore e lasciatelo a fuoco lento per circa un’ora. Nel frattempo, portate a bollore un’altra ampia casseruola d’acqua (peso dell’acqua 20 volte superiore al peso della stoffa asciutta) in cui siano stati versati dei fondi di caffè. La proporzione va fatta fra la stoffa asciutta e il peso del caffè secco, all’incirca 90 g di fondi di caffè per ogni 100 g di stoffa. Questo composto dovrà bollire per un’ora, al termine della quale sposterete il capo da una pentola all’altra e proseguirete per un’altra ora. Ricordate di mescolare di tanto in tanto e, una volta terminato, sciacquate a mano la stoffa fino a che l’acqua non risulti chiara.
  • Per tingere la carta con il caffè, occorre sciogliere qualche cucchiaio di fondi di caffè in acqua e utilizzare questo liquido per bagnare fogli di carta o cartoncini. Potete scegliere di immergerli completamente o realizzare degli effetti con una spugna imbevuta. Al termine del processo, basterà far asciugare i fogli ed eliminare eventuali tracce di polvere di caffè rimaste.
  • Per eliminare graffi sui mobili di legno scuro, è possibile utilizzare il caffè. Basta creare una mistura fatta con pochissima acqua tiepida. Ottenuta una pasta questa va passata con un dito sui graffi e lasciata agire per qualche ora fino a che non è penetrata nel legno scuro. Trascorso il tempo, si può rimuovere e passare un sigillante.