legno e riciclo del legno

Dove buttare il legno? ecco il ciclo del riciclo del legno

TUTTE LE RISPOSTE SULLA RACCOLTA DIFFERENZIATA DEL LEGNO: DOVE BUTTARE GLI STUZZICADENTI? E LE CASSETTE DI LEGNO? SCOPRILO IN QUESTO ARTICOLO

Dove buttare il legno? Una domanda a cui non è sempre semplice rispondere dato che nella raccolta urbana manca un bidone dedicato a questo tipo di materiale. Bando ai dubbi e alla confusione, è venuto il tempo di fare un po’ di chiarezza su come differenziare correttamente il legno.

Dove buttare gli stuzzicadenti e gli spiedini?

Nel caso in cui i rifiuti in legno che dobbiamo buttare siano stuzzicadenti o spiedini allora possiamo gettarli direttamente nel bidone dell’umido. Si tratta, infatti, di oggetti realizzati in materiale organico biodegradabile. Ma quando quello di cui dobbiamo disfarci è una cassetta in legno o un qualsiasi imballaggio realizzato in questo materiale, come dobbiamo comportarci? E una volta conferito correttamente qual è il ciclo del riciclo a cui va incontro? Ecco tutte le risposte che stavi cercando.

Dove si buttano le cassette di legno?

Forse non lo sapevi ma gli imballaggi in legno sono rinnovabili e completamente riciclabili. Una bella notizia che ci deve far riflettere quando abbiamo tra le mani una cassetta di legno e non sappiamo dove si butta. Spesso, infatti, facciamo i pigri e nel momento in cui vediamo che non c’è uno specifico bidone per la raccolta del legno ci limitiamo a buttare questi imballaggi nella cassetta dell’indifferenziato. Niente di più sbagliato. Siamo noi, come sempre, il primo anello della catena del riciclo e se differenziamo nel modo scorretto, ostacoliamo il corretto ciclo del riciclo. Dove buttare, dunque, le cassette di legno che abbiamo in casa? La risposta è all’isola ecologica più vicina. Una volta consegnata qui, può iniziare, infatti, il suo viaggio di recupero.

COME FUNZIONA LA RACCOLTA DIFFERENZIATA DEL LEGNO

Dal centro di raccolta, le cassette in legno vengono trasportate nell’apposita piattaforma di trattamento, dove sono sottoposte a una riduzione volumetrica così da facilitarne il trasporto successivo verso l’impianto.  È proprio qui, presso l’impianto di riciclo, che il legno viene lavorato, pulito e trasformato in scaglie. Le scaglie in legno vengono poi essiccate, amalgamate con resine e pressate per ottenere pannelli truciolari. I pannelli truciolari così ottenuti vengono utilizzati prevalentemente nell’industria del mobile e dei complementi di arredo. Il 97,1% delle tonnellate di legno che vengono recuperate attraverso il processo di riciclo diventa un pannello.  Un esempio? Dal corretto riciclo di 60 cassette dell’ortofrutta si realizza una scrivania. Incredibile, no?

L’ITALIA E IL RICICLO DEL LEGNO: ECCO COME SE LA CAVANO GLI ITALIANI

Guardando ai dati pubblicati dal Consorzio Rilegno che si occupa della raccolta, recupero e riciclo degli imballaggi di legno, nel 2020 nel nostro Paese sono state recuperate e riciclate 1.841.065 tonnellate di legno, si tratta del 64,68% sull’immesso al consumo. Una quota molto alta, considerando che il target di riciclo posto dall’Unione Europa - da raggiungere entro il 2030 - è fissato al 30%, anche se inferiore rispetto all’anno precedente (-6,4%) data la pandemia. Risultati positivi che hanno permesso di non immettere in atmosfera quasi 1,9 milioni di tonnellate di CO2. A livello regionale, la Lombardia è la prima per raccolta con 474.104 tonnellate (il 26% del totale), seguita dall’Emilia-Romagna con 252.514 ton. e dal Piemonte con 165.805 ton.