Riciclo della carta: ecco come dalla carta rinasce nuova carta

SCOPRIAMO IL CICLO DEL RICICLO DI CARTA E CARTONE

Gli imballaggi in carta e cartone sono stati indubbiamente tra i grandi protagonisti dei mesi di lockdown. La crescita dello shopping online durante il periodo della pandemia ne ha, infatti, favorito l’aumento, facendo segnare nel 2020 un +22% nella raccolta. Sapere come riciclare la carta e il cartone nel modo corretto è diventata allora una priorità. Ma perché è così importante il riciclo di carta e cartone? E che fine fanno i nostri rifiuti dopo che sono stati conferiti nel corretto bidone della raccolta differenziata? Scopriamolo insieme. 

COSA METTERE NEL BIDONE DELLA CARTA?

Partiamo prima di tutto con il dire che il corretto riciclo della carta fa bene all’ambiente dal momento che garantisce notevoli risparmi di energia, acqua e legno: conferendo la carta nel giusto bidone della raccolta differenziata, sia che si tratti di giornali, libri, vecchie riviste o scatoloni, questa può essere rimessa in circolo per realizzare nuova carta. Una precisazione è, però, d’obbligo: se la carta fosse contaminata o unta, come il cartone della pizza, non può essere recuperata o riciclata ma va buttata direttamente nell’indifferenziato; ne abbiamo parlato qui.

RICICLO DELLA CARTA: ECCO COME FUNZIONA

Il primo anello del riciclo della carta siamo noi. Infatti, solo se conferiamo correttamente gli imballaggi in carta e cartone, dopo averne opportunamente ridotto il volume, questi possono essere prelevati e portati presso gli impianti di selezione. Qui vengono sottoposti a diversi trattamenti, tra cui quello della selezione che permette di eliminare tutte le impurità presenti, come i residui di plastica, spille metalliche, scontrini fiscali, carte speciali, così che la carta sia pronta per essere portata in cartiera. Per facilitare questo processo è importante che la selezione inizi già nelle nostre case. Assicuriamoci, quindi, quando buttiamo carta e cartone, di togliere eventuali punti metallici presenti in calendari, riviste o libri e di svuotare completamente gli imballaggi pulendoli da eventuali residui di cibo. È sempre importante, infine, seguire le indicazioni per il corretto smaltimento riportate sulla confezione.

IN CARTIERA, DOVE DALLA CARTA RINASCE NUOVA CARTA

Selezionata e pressata in grandi balle, la carta arriva in cartiera. Qui le balle da macero vengono unite all’acqua in grandi vasche e, grazie a un enorme frullatore, chiamato pulper o spappolatore, la carta si trasforma in una poltiglia di fibre. A questo punto è pronta per essere sottoposta a ulteriori trattamenti: dalla rimozione di elementi contaminanti ancora presenti, come plastica, vetro, ferro, colle, all’eliminazione attraverso la disinchiostrazione di particelle di inchiostro, vernici e smalti. Il composto finale che si ottiene, una volta miscelato con altri materiali ed essicato, è la nostra nuova carta che, avvolta in grandi bobine, viene trasportata nelle cartotecniche e tipografie e trasformata in libri, riviste, scatole e tanto altro ancora…

RICICLARE LA CARTA IN CASA: ECCO COME

Come abbiamo visto, il riciclo della carta avviene in cartiera e attraverso adeguati processi di selezione, disinchiostrazione e spappolamento. Tuttavia, anche nel nostro piccolo e con semplici gesti, possiamo dare vita a un processo di riciclo e recupero. Prendiamo, per esempio, i fogli già scritti, magari solo su un lato, o utilizzati per la stampa: questi possono essere riusati sul retro per i disegni dei bambini o semplicemente per prendere appunti. Anche la carta di giornale può avere una seconda vita. È, infatti, utilissima per asciugare i vetri dopo averli lavati, piuttosto che per tenere la giusta forma delle scarpe, quando le riponiamo tra un cambio di stagione e l’altro. Prestiamo attenzione, infine, alla carta da regalo. Come abbiamo visto qui, può tornare sempre utile per incartare nuovi pacchetti!