Pagina del corriere della sera dedicata alla giornata mondiale dell’ambiente 2021

Giornata mondiale dell’ambiente: ecco gli impegni di Nestlé

IN OCCASIONE DELLA GIORNATA MONDIALE DELL’AMBIENTE, L’AD MARCO TRAVAGLIA RACCONTA LA ROAD MAP DI NESTLÉ PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE

Celebrare l’ambiente e l’impegno per la sostenibilità, a partire dai 17 Goals dell’Agenda 2030: questo il cuore dell’appuntamento Pianeta 2021 che si è tenuto il 4 e il 5 giugno, in occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente. Anche Nestlé era presente con l’AD Nestlé Italia, Marco Travaglia, per raccontare il cambiamento che il Gruppo sta portando avanti per il bene del pianeta.  

Numerosi gli aspetti affrontati nel corso dell’intervento, che è possibile rivedere al seguente link,: dal Net Zero commitment al Sustainable packaging commitment, fino al progetto Nestlé Needs YOUth. Un percorso altamente sfidante e ambizioso che vale la pena scoprire e approfondire più nel dettaglio.

NET ZERO COMMITMENT: LA STRADA VERSO LE ZERO EMISSIONI

Partiamo dal Net Zero Commitment: Nestlé ha annunciato di voler raggiungere le zero emissioni di gas serra entro il 2050, sottoscrivendo il “Business Ambition for 1,5°C” in occasione del Climate Change Summit delle Nazioni Unite. Un obiettivo, in linea con quanto definito dall’Accordo di Parigi, che il Gruppo punta a raggiungere attraverso il coinvolgimento di tutta la catena del valore: dal supporto di  agricoltori e fornitori per incentivare l’agricoltura rigenerativa al ricorso a fornitori di materie prime completamente liberi da deforestazione entro il 2022, dal rimboschimento con la piantumazione di 20 milioni di alberi ogni anno per i prossimi 10 anni alla transizione verso l’acquisto di energia elettrica da fonti rinnovabili in tutti gli 800 siti di Nestlé, fino alla trasformazione del portafoglio prodotti. È in questo processo di riduzione del proprio impatto sull’ambiente che si innesta anche il Sustainable Packaging commitment per rendere gli imballaggi 100% riciclabili o riutilizzabili entro il 2025.

Ma a che punto è l’Italia? I dati del nostro paese rivelano che il Gruppo è sulla buona strada. Le emissioni di CO2 sono state ridotte del 45%, con tutti gli stabilimenti italiani del Gruppo Nestlé che usano il 100% di energia elettrica acquistata da fonti rinnovabili e certificata RECS. Inoltre, il 96% dei rifiuti prodotti negli stabilimenti Nestlé sono già destinati al riciclo, recupero energetico o compostaggio. Sulla strada del packaging ecosostenibile, il Gruppo Sanpellegrino ha deciso di impegnarsi per riuscire a utilizzare entro il 2025 il 35% di R-pet su tutti i prodotti, arrivando fino al 50% di R-pet per gli imballaggi di Acqua Panna e Acqua Levissima.  

SOSTENIBILITÀ NON È SOLO AMBIENTE: NESTLÉ NEEDS YOUTH E NESTLÉ COCOA PLAN

Spesso riduciamo la sostenibilità esclusivamente a una questione ambientale. In realtà, è molto di più: al benessere del nostro pianeta, infatti, si aggiunge l’attenzione alla persona. È per questo che Nestlé ha deciso di lanciare il programma Nestlé needs YOUth con cui punta a offrire entro il 2025, 1450 assunzioni dirette e 1400 stage in Italia. Se si considera poi l’area dell’Europa, Medio Oriente e Nord Africa il numero di opportunità lavorative offerte cresce, raggiungendo le 40.000 posizioni.  

Un’attenzione per i lavoratori che ritroviamo anche nel piano globale Nestlé Cocoa Plan, rivolto ai produttori di cacao con l’obiettivo di migliorare le loro condizioni di vita e di sensibilizzarli sul problema del lavoro minorile. 

EDUCARE ALLA SOSTENIBILITÀ

L’impegno di Nestlé per raggiungere la sostenibilità è fondamentale ma non sufficiente. Ciascuno di noi, infatti, è chiamato a fare la sua parte per poter migliorare la salute del pianeta. È per questo motivo che il Gruppo ha deciso di lanciare diverse iniziative per educare al rispetto dell’ambiente e delle risorse naturali, i più piccolini e, in generale, tutti i consumatori. Solo per citare alcune, ricordiamo Dove lo Butto – la piattaforma digitale pensata per guidare i consumatori nella corretta raccolta differenziata -, il patto contro lo spreco alimentare lanciato a febbraio 2021 con l’app Too Good to Go e il progetto A scuola di Acqua di Levissima per educare i bambini alla corretta idratazione e alla differenziata, senza errori.