Guanti in lattice

Dove buttare i guanti in lattice?

Oggetti di uso quotidiano per qualcuno, i guanti in lattice sono dispositivi di protezione comunemente utilizzati in vari settori: a partire da un più comune uso domestico ma anche in ambiti come quelli medici, scientifici, industriali e anche alimentari. In generale, i guanti in lattice sono utilizzati ovunque sia necessario proteggere le mani da sostanze nocive o pericolose poiché riducono sensibilmente i rischi di infezione o contaminazione.

Sarà capitato a tutti in casa di utilizzare i guanti di lattice, ad esempio, per proteggere le mani delle sostanze contenute nei detersivi per le pulizie della casa, o per evitare che le mani abbiano un odore forte quando si maneggiano cibi con questa caratteristica o che tendono a macchiare i polpastrelli, come pesce, aglio ma anche barbabietole o cardi e carciofi. Il gesto è semplice, si prendono due guanti, si indossano e voilà, le mani sono protette e si può procedere senza timore. I guanti di lattice vengono venduti in pratiche confezioni e solitamente il loro utilizzo dura da pochi minuti fino a poche ore.

Dunque, una volta che si è finito di utilizzare un paio di guanti in lattice dove si buttano? Per comprendere quale sia il giusto modo di sbarazzarsi dei guanti di lattice occorre prima sapere di cosa sono fatti.

Di cosa sono fatti i guanti?

I guanti in lattice sono prodotti a partire dalla gomma naturale. Questa sostanza viene estratta dalla linfa degli alberi di gomma, principalmente coltivati in paesi come Malesia, Vietnam, Thailandia, Indonesia e India. Il processo di lavorazione prevede la vulcanizzazione del lattice, che rende il materiale più resistente e flessibile. Spesso i guanti, dopo la realizzazione, vengono talcati, ovvero si aggiunge del talco al loro interno, per facilitare l’ostica azione di indossarli. Tra le caratteristiche principali che hanno fatto la fortuna dei guanti in lattice vi è sicuramente l'elasticità, la resistenza agli strappi e alle perforazioni e la capacità di donare una buona sensibilità al tatto.

Proprio perché composti da una sostanza vegetale, i guanti possono causare reazioni allergiche in soggetti predisposti o sensibili. È per questo motivo che sono nati anche guanti in lattice sintetico, come il nitrile che, appunto, sono anallergici. Se parliamo di guanti in generale non possiamo non citare anche i guanti in vinile, che sono composti di un materiale plastico malleabile.

Ora che abbiamo imparato che non esiste un solo tipo di guanti ma anzi, pur sembrando simili, differiscono tra loro sostanzialmente, è venuta l’ora di rispondere alla domanda: dove si buttano i guanti in lattice.

Dove buttare guanti in lattice

Come abbiamo chiarito in precedenza i guanti in lattice di gomma sono composti da un materiale naturale biodegradabile, quindi, è da scartare a priori che vadano buttati nel cestino contenente la plastica in cui, occorre ricordarlo, si conferiscono tutte le plastiche da imballaggio dalle bottiglie di acqua, bibite o flaconi di detergenti, agli involucri adoperati per l’industria alimentare.

Il fatto che i guanti di lattice siano realizzati utilizzando un materiale naturale, però, non vuol dire che vadano conferiti nel bidone dell’umido. In questo contenitore, infatti, devono essere inseriti i soli rifiuti compostabili. La differenza tra un rifiuto biodegradabile e uno compostabile sta nella velocità di decomposizione che in quelli compostabili è molto più rapido e nel fatto che i materiali biodegradabili pur decomponendosi possono non diventare compost a differenza di quelli, per l’appunto, compostabili.

Quindi tornando alla domanda principale: i guanti in lattice dove si buttano? I guanti di lattice vanno conferiti nel secco indifferenziato. Tuttavia, prima di buttarli, dopo aver consultato le regole del proprio Comune, bisogna chiedersi per quale utilizzo siano stati adoperati. Infatti, per i guanti utilizzati in situazioni che comportano un rischio biologico andranno conferiti in cassonetti speciali come quelli per i rifiuti biologici. Per questo tipo di utilizzo vi suggeriamo di consultare gli addetti alla raccolta differenziata della vostra zona e informarvi attraverso di loro sul corretto smaltimento di questi rifiuti.

Quindi ricordate che ciascun guanto realizzato con il lattice si butta nell’indifferenziato secco. Ma, qualora vogliate produrre il minor numero possibile di rifiuti non riciclabili, tenete a mente che in commercio esistono anche guanti monouso ma realizzati con materiali compostabili, anche per questi però vale la considerazione che sarà vostra premura valutare in base all’uso che ne è stato fatto in quale cassonetto sia necessario conferirli per smaltirli correttamente.