vasi con materiali di riciclo

Vasi da fiori fai da te: vasi con materiali di riciclo

VASI DA FIORI FAI DA TE: VASI CON MATERIALI DI RICICLO

Ci vuole poco: un piccolissimo budget, una visita al vivaio di quartiere ed ecco che la casa si riempie di tantissime piante. Fiorite, spinose, dalle foglie sempreverdi o che cambiano di stagione in stagione. Avere un piccolo angolo verde in casa, porta il buonumore e riempie le giornate con una attività piacevole. Se però siete tra quelli che si fanno prendere la mano e oramai casa vostra assomiglia a una jungla, vi sarete certo resi conto che occorre cambiare vasi alle vostre piante più spesso di quanto credevate.

E allora perché non mettersi all’opera e creare vasi fai da te con il riciclo creativo? Guai a pensare però, che le piante siano tutte uguali. Non esistono vasi per piante che vadano bene per ogni specie, anzi ne esistono una infinità. Quindi armatevi di pazienza e scendete in cantina a guardare quale materiale di risulta è sovrabbondante. Ecco 5 tipi di coltivazione e per ciascuno il corretto vaso fai da te!

VASI IN PORCELLANA

In cantina avete tutta una serie di ciotole smaltate quasi da buttare, magari sbeccate su un lato o con delle decorazioni oramai invisibili e slavate. Ecco queste ciotole faranno al caso vostro, diventeranno vasi fai da te per piante grasse. Questa tipologia di piante ha bisogno di vasi poco profondi che evitino il ristagno dell’acqua. Per questo le ciotole di un vecchio servizio da portata faranno al caso vostro. Unica accortezza da avere è quella di praticare qualche foro sulla base delle ciotoline. Vi occorrerà un trapano abbastanza potente e una punta adatta alla porcellana. Praticate con cura dei buchi ben distanti tra loro e, una volta ottenuto in poche semplici mosse un vaso a costo zero, potrete occuparvi del substrato più adatto alle vostre cactacee. Potete anche farne una composizione variopinta.

VASI IN VETRO

Chi ama le conserve fatte in casa lo sa, c’è un momento dell’anno in cui la cucina si riempie di decine di vasetti e bottigliette in vetro che di solito finiscono direttamente nella pattumiera. Avete pensato di riutilizzarli ma non sapete come? Segnatevi questa lista di piante che amano l’idrocoltura e, in pochi istanti, avrete ottenuto una miriade di vasi fai da te col riciclo. Piante ornamentali come il papiro egiziano, lo spatifillo che fa fiori bianchi bellissimi o l’edera con foglie piccole possono essere coltivate anche in acqua. Se non siete molto pratici potete comperare una pilea o il potus tropicale piante estremamente resistenti e prolifere. Se invece pensate di coltivare un piccolo orticello di piante aromatiche sappiate che anche la salvia, il basilico, il rosmarino e la patata dolce possono crescere in acqua.

VASETTI DI CARTONE PRESSATO

Tantissimo cartone pressato e nessuna idea? Sappiate che il cartone pressato è perfetto per mettere a dimora dei semi durante la primavera. Basterà prendere uno strato di cartone pressato, inumidirlo leggermente e metterlo in forma utilizzando due pirottini di metallo per muffin. Applicate un peso e lasciate che il cartone prenda la forma. Otterrete così vasi fiori fai da te zero spreco. Una volta pronti, basterà riempirli di terriccio e adagiare uno o più semi al loro interno. Le annaffiature costanti permetteranno alla piantina di crescere e, una volta ottenuto un fusto alto, potrete interrare direttamente il cartone in un vaso di terracotta di più grandi dimensioni.

VASI IN GESSO

Se in cantina avete un sacchetto di gesso, rimanenza di qualche lavoretto in casa, di cui volete proprio disfarvi, utilizzatelo per creare vasi con materiale riciclato per le vostre piante da fiori. Il gesso mescolato con l’acqua dà vita a un impasto fluido che può essere versato all’interno di un cartone del latte, un secchiello in plastica o uno stampo in silicone. Una volta versata una quantità adeguata di impasto inserite un secondo recipiente di materiale plastico da cui ricavare l’incavo del vaso. Questo secondo contenitore andrà riempito con dei pesetti in modo che non si sposti man mano che il gesso si asciuga. Una volta asciugato completamente, applicate una piccola forza e liberate il vaso che avete appena creato. Praticate dei fori con un trapano prestando attenzione a non rompere l’opera d’arte e decoratela come preferite. Vi basterà poi inserire il terriccio e piantare la vostra pianta preferita.

VASI IN PLASTICA

I vasi in plastica non sono adatti per tutte le piante, ma ci sono alcune particolari specie che amano più di altre vasi chiari attraverso i quali possa filtrare la luce. Le orchidee phalaenopsis, per esempio, possono essere ospitate semplicemente in un contenitore di plastica chiara come una bottiglia trasparente privata della sommità. Sono ottime quelle più resistenti che contengono succhi di frutta o latte. Per dei vasi con materiali di riciclo facilissimi basterà forare il fondo della bottiglia con la punta di un paio di forbici. Prestate particolare attenzione a non farvi male durante questa operazione. Una volta ottenuti i fori e disposto il bark o qualsiasi altro substrato per orchidacee, potrete mettere a dimora il vostro splendido esemplare.